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ci siamo divertiti (again)
Siamo i migliori. E chi avanza qualche dubbio è pregato leggere attentamente quanto segue. Potevamo raggiungere un risultato sul campo? Ovvio che sì, però siccome ci piace stupirvi con effetti speciali anziché tirare dritto al traguardo abbiamo centrato una transenna e qualche incolpevole spettatore. Nessun morto e nessun ferito, mettiamoci pure a ridere. Tutto questo a Tavo, nel padovano, con il nostro Reghin che invece di cogliere l’ottavo posto ha preso una curva senza sterzare, prendendo il prendibile.
Sò ragazzi …
Però per divertirsi e rilassarsi posto migliore dei Laghetti Blu di Vittorio Veneto è fatica trovarlo. Prati rasati all’inglese. Cielo azzurro d’Irlanda. Conifere dell’Europa del Nord. Tutto a pochi km da casa nostra: come dire che abitiamo nell’Eden e siamo ancora capaci di lamentarci. Mah.
Decimo il G1 Titton Lorenzo. Quinta la G2 Rachele Paset caduta nel bel mezzo di un forcing. Quarta la G3 Federica Pedegai. Settimo il G4 Mattia Viotto in versione Schumacher, 22 sorpassi dopo una partenza da anatra zoppa. Seconda Silvia Pieri tra le G5 in una gara con molte squadre ma che alla fine ci ha premiato come migliore tra le tantissime presenti a Savassa. Sempre a Savassa tredicesimo lo Junior Andrea Gallina che continua la scuola con buoni risultati, assieme ai vari Leonardo Spagnol, Giorgio Manto, Denise Faiola …
Passerà pure questa nottata, racconta un saggio proverbio. E noi speriamo passino bronchiti, raffreddori e malesseri vari. Per ritrovarci felici come sempre, amici come sempre.
E a proposito di amici.
Non si va sul personale ma trovare gli addetti del Vidor La Vallata che ti tengono il posto per parcheggiare dove non c’è spazio per uno spillo è tutto dire.
Volervi bene è ancora poco.
